Masaki Kobayashi

Contraddistinto dagli altri cineasti dell'epoca da uno stile estremamente ricercato, da un'epicità dell'
immagine e un'eleganza registica uniche, è oggi considerato da alcuni, malgrado la scarsa notorietà in
occidente rispetto a quella di altri registi orientali, uno dei più grandi registi giapponesi di tutti i tempi, insieme ad
Akira Kurosawa,
Yasujiro Ozu e
Kenji Mizoguchi.
Nel corso della carriera ha saputo spaziare dal cinema di samurai, con ''
Harakiri'' e ''
L'ultimo samurai'', a quello dell'orrore, con ''
Kwaidan'', fino al cinema sociale, con ''
La condizione umana''.
da Wikipedia