Ismail Kadare
Durante il regime comunista è stato membro dell'Assemblea del Popolo per 12 anni (1970-82) e vicepresidente del Fronte Democratico dell'Albania.Ha iniziato scrivendo poesie, ma fu la pubblicazione del suo primo romanzo, ''Il generale dell'armata morta'', che ne fece la figura letteraria dominante in Albania e gli diede notorietà internazionale.
Le condizioni in cui Kadare visse e pubblicò le sue opere non erano paragonabili a quelle di altri paesi comunisti europei, dove un certo livello di dissenso pubblico era tollerato; la situazione in Albania era paragonabile a quella nella Corea del Nord o nell'Unione Sovietica degli anni trenta sotto Stalin. Nonostante tutto ciò, Kadare ha usato ogni occasione per attaccare il regime nelle sue opere, per mezzo di allegorie politiche. Più romanzi di Kadare, come ''Concerto alla fine dell'inverno'', ''Il mostro'' e ''Il palazzo dei sogni'', sono stati banditi dallo stato.
È considerato il più grande scrittore albanese vivente. da Wikipedia
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