Václav Havel

Dissidente e perseguitato politico sotto il regime comunista dell'allora
Cecoslovacchia, in quanto figura di spicco del movimento politico-sociale conosciuto come ''
Charta 77'', a seguito del graduale processo di liberalizzazione del Paese, che difatti portò alla
caduta del suo pluridecennale governo comunista, ricoprì la carica di suo
presidente dal
1989 al
1992, anno della sua
dissoluzione a favore della formazione di due distinte entità statali (prospettiva a cui egli inizialmente si oppose strenuamente), e poi quella di
presidente della neocostituita
Repubblica Ceca dal
1993 al
2003.
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